Il Progetto

If Art Could Talk nasce per diffondere la passione e l'interesse per l'arte attraverso l'umorismo. 

In un quadro culturale dove l'intrattenimento risulta essenziale a catturare l'attenzione del pubblico. L’era digitale infatti moltiplica le sollecitazioni culturali. In particolare quelle caratterizzate dalla fruizione visiva (Youtube, Flickr, etc..). In tale contesto l’arte, in particolare quella pittorica, fatica a riproporsi al pubblico con il successo che merita.

If Art Could Talk si propone di invertire tale trend attraverso una “provocazione ironica” dell’interesse verso i dipinti e le altre opere artistiche. L'idea consiste nella creazione di vignette umoristiche che diano voce ai soggetti dei quadri più noti. Il progetto servirà a finanziare la stampa del libro che raccoglierà tutte le migliori vignette, insieme alle informazioni storiche sulle opere.

Come e' iniziato tutto?


Il progetto unisce la mia passione per l'arte ed il mio passato da attore e autore di testi comici, nel tentativo di avvicinare quante più persone possibile all'arte. Dopo anni e anni di educazione artistica, infatti, mi sono accorto che si poteva imparare di più scrivendo battute sul quadro piuttosto che con ore passate sui libri.

Poi ho notato che le vignette prodotte generano attenzione e interesse del pubblico nei confronti del quadro. Lasciano intendere che di fronte ad esso sono possibili molteplici interpretazioni. Di conseguenza, costringono la mente dell'osservatore a interessarsi al quadro e all'autore, magari generando curiosità di immaginare nuove battute o interpretazioni. Inoltre, è scientificamente riconosciuto come le emozioni aumentano in maniera esponenziale l'apprendimento.In ogni caso, il risultato è un progressivo avvicinamento all'arte pittorica.